D.Lgs. 33/2013 – ACCESSO CIVICO
Il Decreto legislativo 33/2013 e ss.mm.ii. disciplina l’istituto dell’Accesso civico, che consiste nella possibilità, per i cittadini, di accedere a dati, documenti e informazioni detenuti dalle pubbliche amministrazioni o dai concessionari di servizi pubblici. La Cooperativa sociale BIOS, nella qualità di soggetto accreditato e contrattualizzato con il servizio sanitario pubblico, ricade nella casistica del “concessionario” di servizio di interesse pubblico. Il diritto all’accesso civico riguarda tanto i dati che sono oggetto di pubblicazione obbligatoria (laddove i medesimi dati non risultino pubblicati), quanto ogni altro dato (Accesso civico generalizzato) sebbene nei limiti previsti dalla Legge a tutela di altri interessi pubblici e/o privati.
L’eventuale richiesta di accesso deve consentire alla struttura di individuare il dato, il documento o l’informazione che si intende acquisire; sono pertanto inammissibili le richieste generiche. Nel caso di richiesta relativa a un numero manifestamente irragionevole di documenti, tale da imporre un carico di lavoro suscettibile di compromettere il buon funzionamento della struttura sanitaria, la stessa può respingerla per tutelare il buon andamento dell’attività amministrativa (Linee guida ANAC su accesso civico generalizzato). Ogni istanza relativa al diritto de quo va presentata a: COOPERATIVA SOCIALE BIOS – Legale rappresentante (Dott.ssa Marì Chiapuzzo) a mezzo PEC all’indirizzo appalti.areabios@pec.it o contatto telefonico al numero 0131/40645. Il responsabile della trasparenza a cui presentare eventuali segnalazioni di mancata risposta è il Presidente dell’OdV contattabile all’indirizzo di posta elettronica sicurezza@areagiglio.com.