A partire dal mese di Aprile 2019, è stata implementata la pratica del giardinaggio e la realizzazione di un giardino sensoriale tra le attività terapeutico-riabilitative e ricreative fruibili da parte degli ospiti della residenza per anziani “La Rocca” di Quattordio.
È stato ampiamente dimostrato come il contatto con la natura, il rapporto con la terra e la lavorazione della stessa siano in grado di apportare numerosi benefici a livello sia fisico sia psicologico per gli individui.
Tali attività, oltre a costituire un’occasione per svolgere attività motoria e migliorare la coordinazione, hanno effetti positivi in termini di autostima, fiducia in se stessi e senso di responsabilità, in quanto consentono all’individuo di esercitare un ruolo attivo sull’ambiente circostante e su organismi viventi.
Inoltre, risultano in grado di migliorare l’orientamento temporale (fornendo alle persone dei punti di riferimento come, ad esempio, il periodo della semina o della fioritura), di esercitare le abilità mnestiche (attraverso la memorizzazione dei nomi delle piante e il ricordo del “prendersi cura” delle piante), di stimolare le capacità sensoriali e percettive (attraverso il contatto con la terra, l’osservazione di forme, colori, ombre e luci e i diversi odori emanati dalle colture), di ridurre i livelli di stress e ansia, di favorire momenti di interazione e scambio con le altre persone coinvolte nell’attività. Infine, il giardino, oltre a stimolare i sensi, può diventare un luogo in cui i colori, i profumi e le sensazioni tattili possono favorire l’emergere di ricordi relativi ad esperienze, incontri ed eventi significativi che sono stati vissuti nel tempo.